AZIENDE E PRODOTTI

Caffè, i brillanti raccolti schiacciano i prezzi
Le condizioni meteo in Brasile favoriranno un accumulo di scorte tale che non si vedeva da cinque anni – Le quotazioni nelle borse merci intanto si avvicinano al minimi quadriennali.

La giusta alternanza tra pioggia e sole sta dando alle piantagioni di caffè del Brasile il clima ideale per ottenere raccolti eccellenti. Grazie alla situazione del più grande produttore ed esportatore di caffè, le quotazioni della varietà arabica (la più intensamente coltivata nel paese) stanno scivolando verso il minimo quadriennale.
Per il quarto anno consecutivo il bilancio mondiale del caffè vedrà un eccesso di produzione, secondo le stime del Dipartimento statunitense dell’Agricoltura, e gli stock invenduti saliranno al massimo quinquennale, favorendo un calo delle quotazioni che risulterà molto benefico per i grandi acquirenti, a partire dalla catena di caffetterie Starbucks e dal colosso dell’alimentare Kraft Foods.
Nel 2013 il prezzo del caffè nelle borse merci è già calato del 21% e al buon raccolto previsto per il Brasile si aggiungono quelli altrettanto brillanti pronosticati in Colombia e in Indonesia, due altri importantissimi produttori. Secondo i dati del Dipartimento Usa, nell’annata 2013-14 la produzione globale di caffè (di varietà sia arabica, sia robusta) supererà la domanda di 4,46 milioni di sacchi da 60 kg. L’annata precedente aveva visto un surplus di 10 milioni di sacchi e le scorte accumulate globalmente saliranno a 30,53 milioni di sacchi, il massimo degli ultimi cinque anni. (Roberto Capezzuoli - www.firstonline.info)

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