|
ENTI E
MINISTERI
Salute delle Api : a Bruxelles la Commissione apre un dossier
La Commissione dell’Unione europea – Direzione generale
della Salute e dei consumatori - ha elaborato e diffuso, in forma di Comunicazione
relativa alla “Salute delle Api ”, una sintesi di tutte le
informazioni disponibili sul tema. Il dossier, che è ora all’attenzione
del Parlamento e del Consiglio europeo, è stato fortemente sollecitato
dalle Organizzazioni apistiche attive nei vari Stati membri, ivi compresa
la FAI-Federazione Apicoltori Italiani e mira a chiarire le questioni
fondamentali relative alla salute delle api e le azioni che la Commissione
Ue intende realizzare per affrontare questa delicata tematica. Questo
documento dovrà consentirà, a tutti gli Stati membri, di
avviare un processo di armonizzazione e coordinamento per il contrasto
alle malattie delle api e al fenomeno della loro morìa. Il dato
di maggior rilievo è quello che vede la totalità degli Stati
membri dell’Unione e degli Organismi che la governano, concentrati
sull’elaborazione di una comune strategia. L’avvio di questo
processo ha già fatto maturare la consapevolezza che le legislazioni
sanitarie apistiche sono ancora difformi e inadeguate; che la varroasi
è una malattia endemica e non può essere contenuta con provvedimenti
veterinari di natura restrittiva; che vi sia una grave carenza di farmaci
veterinari per il controllo delle principali patologie dell’alveare;
che occorra semplificare e agevolare le procedure autorizzative di nuovi
formulati; che vadano fissati limiti massimi di residui nel miele e negli
altri prodotti dell’alveare per dare sì garanzie ai consumatori,
ma anche per mettere in condizione gli allevatori apistici di poter presto
far ricorso a nuovi farmaci. Posizioni, queste, in gran parte focalizzate
e anticipate dalla FAI-Federazione Apicoltori Italiani e oggi finalmente
affermatesi nelle più qualificate sedi comunitarie. In conclusione,
viene data particolare importanza, in questa comunicazione, al ruolo che
le Organizzazioni degli Apicoltori possono avere nelle azioni di sensibilizzazione
dei propri associati indirizzandoli verso l’adozione di buone pratiche
di conduzione e contrasto alle patologie e alle altre cause di mortalità
delle api. Un ruolo che, sia a livello nazionale, sia a livello territoriale,
le rappresentanze degli Apicoltori debbono ormai far valere presso tutte
le Autorità competenti e al fine prioritario di indirizzarne i
processi decisionali, il corretto impiego delle risorse finanziarie di
fonte comunitaria e il più stretto coordinamento tra tutti i soggetti
– Istituzioni, Ricerca, Autorità Sanitarie, Pubbliche Amministrazioni
– che hanno competenza in materia di apicoltura.
Leggi la Comunicazione Ue sulla Salute delle Api
FAI - Federazione Apicoltori
Italiani
Telefono: +39 06 6877175
e-mail: segreteria@federapi.biz
Portale internet: www.federapi.biz
Torna
all'indice di ASA-Press.com
|
|
|