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AZIENDE
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Quadruplica l’export della pasta in Cina in 10 anni
Analisi della coldiretti in occasione del World Pasta Day
Sono piu’ che quadruplicate le esportazioni di pasta in
Cina negli ultimi dieci anni (+339 per cento dal 2000 al 2009) che hanno
superato i 3 milioni di chili all’anno. E’ quanto emerge da
una analisi della Coldiretti divulgata in occasione del World Pasta Day
dalla quale si evdienzia che la tendenza alla crescita, nel Paese dove
c’è chi sostiene siano stati inventati gli spaghetti, continua
nei primi sette mesi del 2010 con un aumento record del 26 per cento.
La pasta - sottolinea la Coldiretti - è entrata nelle abitudini
alimentari in tutti i continenti anche se i consumatori più appassionati
di pasta italiana sono i tedeschi, seguiti nell’ordine dai francesi,
dagli inglesi, dagli statunitensi e dai giapponesi. Nonostante la crescita
il Paese asiatico rimane nei consumi ancora molto lontano dall’Italia
che detiene il primato nel consumo che ha raggiunto - sottolinea la Coldiretti
- attorno ai 26 chili a persona, tre volte superiore a quello di uno statunitense,
di un greco o di un francese, cinque volte superiore a quello di un tedesco
o di uno spagnolo e sedici volte superiore a quello di un giapponese.
Ma l’Italia è leader anche nella produzione con un piatto
di pasta su quattro consumato nel mondo che – precisa la Coldiretti
- e' fatto in Italia che è leader nella produzione con 3,2 milioni
di tonnellate superiore a quella degli Stati Uniti (2 milioni di tonnellate),
del Brasile (1 milione di tonnellate) e della Russia (858 mila tonnellate).
La novità del 2010 è stata la vendita sul mercato del primo
prodotto ottenuto con grano al cento per cento italiano nell’ambito
del progetto della filiera agricola tutta italiana della Coldiretti: la
pasta dei coltivatori. Una innovazione accompagnata dalla costituzione
della piu’ grande società di europea di trading dei cereali
di proprietà degli agricoltori con il compito di gestire oltre
20 milioni di quintali di prodotto tra grano duro destinato alla produzione
di pasta, grano tenero per il pane, girasole e soia, esclusivamente di
origine italiana e garantiti non ogm. (www.coldiretti.it)
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