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AZIENDE
E PRODOTTI
Canada: in arrivo i salami italiani
Si potranno esportare prodotti di salumeria
con 30 giorni di stagionatura
Il nostro Ministero della Salute ha ufficializzato la possibilità
di esportare dall’Italia verso il Canada prodotti di salumeria stagionati
30 giorni, ottenuti con carni suine italiane. Il nuovo accordo raggiunto
con le Autorità di Ottawa supera quello stabilito nel mese di settembre
scorso, sulla base del quale le Aziende italiane erano state autorizzate
ad esportare i soli prodotti della nostra salumeria stagionati 90 giorni,
quali culatelli, coppe e pancette.
Grazie al nuovo accordo diventano pienamente esportabili anche i salami
italiani, e fra questi quelli le cui denominazioni hanno ottenuto un riconoscimento
comunitario, quali il Salame Cacciatore DOP (che ha già ottenuto
la registrazione del proprio marchio da parte delle Autorità canadesi),
il Salame Brianza Dop, il Salame Cremona Igp, il Salame Piacentino Dop,
il Salame di Varzi Dop, la Sopréssa Vicentina Dop.
“Grazie al perfezionamento dell’accordo del settembre scorso
– fortemente voluto dal nostro Ministero della Salute - le Aziende
italiane hanno ottenuto la pressoché completa liberalizzazione
delle esportazioni di salumeria italiana in Canada” ha commentato
il Presidente di ASS.I.CA. Francesco Pizzagalli.
“Cogliendo appieno le occasioni insite nell’accordo negoziato
dall’Unione Europea con le Autorità Canadesi, si consente
il ritorno di un prodotto – quale il salame italiano - che manca
da questi territori da molti decenni e che rappresenta una delle eccellenze
più ‘golose’ e tradizionali del nostro Made in Italy
” ha continuato il Presidente.
Gli invii di salumi italiani verso questo paese hanno superato nel 2008
le 490 tonnellate per un valore di circa 5,3 milioni di Euro. Da segnalare
che le nostre esportazioni nel 2008 erano composte solo da prosciutti
crudi ( per circa l’80%), prosciutti cotti (10%) e mortadelle (10%).
“Il superamento delle limitazioni precedentemente in essere permetterà
ora di sviluppare le potenzialità proprie del mercato canadese”
ha concluso Pizzagalli.
IL SALAME IN TUTTE LE SUE SFACCETTATURE
Storicamente questo salume rappresenta una delle forme più antiche
di conservazione della carne. Il suo nome deriva dal latino “salumen”,
ossia insieme di cosce salate.
Il salame viene ottenuto dalla macinazione della carne e del grasso suini
conditi con sale, pepe e altri ingredienti (aromi e talvolta vino). Il
composto ottenuto viene insaccato in particolari budelli e appeso a stagionare.
Eccellente fonte di proteine, il salame rispetto al passato ha un contenuto
di sodio inferiore ed una ridotto contenuto di grasso. Sono molti, inoltre,
i minerali presenti nel salame facilmente assimilabili dal nostro organismo:
si tratta –in prevalenza- di ferro e zinco. Questo tipo di salume
è ottimo anche per combattere l’astenia nei periodi di affaticamento
fisico.
ASS.I.CA. - Associazione Industriali delle Carni
L’ASS.I.CA., Associazione Industriali delle Carni, è l’organizzazione
nazionale di categoria che, nell’ambito della Confindustria, rappresenta
le imprese di macellazione e trasformazione delle carni suine. Nel quadro
delle proprie finalità istituzionali, l’attività dell’ASS.I.CA.
copre diversi ambiti, tra cui la definizione di una politica economica
settoriale, l’informazione e il servizio di assistenza ai circa
200 associati in campo economico/commerciale, sanitario, tecnico normativo,
legale e sindacale. Competenza, attitudine collaborativa e affidabilità
professionale sono garantite dalla partecipazione a diverse organizzazioni
associative, sia a livello nazionale che comunitario. Infatti, sin dalla
sua costituzione, nel 1946, l’ASS.I.CA. si è sempre contraddistinta
per il forte spirito associativo come testimonia la sua qualità
di socio di Confindustria, a cui ha voluto aderire sin dalla nascita,
di Federalimentare, Federazione italiana delle Industrie Alimentari, di
cui è socio fondatore, del Clitravi, Federazione europea che raggruppa
le Associazioni nazionali delle industrie di trasformazione della carne,
che ha contribuito a fondare nel 1957.
Ufficio Stampa ASS.I.CA.
Tiziana Formisano
Tel. 02/892590.1
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