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AZIENDE
E PRODOTTI
Toumin dal Mel. Aspettando la DOP.
Sabato 14 Novembre, a partire dalle 9.30, presso l’Ala Comunale
in Piazza Botta a Melle (Valle Varaita –CN), si terrà un
importante convegno/dibattito dedicato al Toumin dal Mel. Il tema dell’incontro
verterà sulle concrete prospettive per il raggiungimento della
DOP (Denominazione di Origine Protetta), un meritato riconoscimento che
porrebbe il Toumin nel novero dei grandi formaggi DOP piemontesi, (Raschera,
Murazzano, Bra, Toma Piemontese, Castelmagno, Robiola di Roccaverano).
Dopo l’avvio dell’istanza nel 2001 e il recente parere favorevole
da parte della Giunta Regionale (marzo 2008), la domanda ad oggi è
in istruttoria presso il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali
(istruttoria che tra l’altro prevede anche una fase di consultazione
allargata definita “pubblica audizione”). Il passo successivo
sarà la trasmissione della domanda alla Commissione Europea. Il
convegno, promosso dal Consorzio dei Produttori del Toumin dal Mel e dal
Comune di Melle, e realizzato con il contributo della Regione Piemonte,
della Fondazione CRCuneo e della Fondazione CRSaluzzo, vedrà la
partecipazione di Mino Taricco, Assessore Regionale all’Agricoltura,
Claudio Sacchetto, Assessore Provinciale all’Agricoltura, Roberto
Arru, Direttore AssoPiemonte Dop&Igp, Michele Mellano, Direttore della
Coldiretti Saluzzo, Sebastiano Sardo per la Slow Food, Elio Ragazzoni
ed Enrico Surra (ONAF), Giampiero Boschero, esperto di tradizioni locali,
Luciano Roggero, Presidente del Consorzio Toumin dal Mel, Lelio Bottero,
esperto di marketing territoriale, e Paolo Ciapparelli, Presidente dell’Associazione
Produttori Valli del Bitto. Di particolare interesse sarà proprio
la presenza di Paolo Ciapparelli, che racconterà la storia di un
formaggio, il Bitto (Valtellina), che come il Toumin rappresenta un prodotto
di nicchia, ma che allo stesso tempo, grazie alla lunga stagionatura (in
alcuni casi si raggiungono i 10 anni di affinamento) è agli antipodi
del Toumin, che al contrario non conosce quasi stagionatura: esperienze
a confronto, dunque, e spunti di riflessione sul futuro della produzione
casearia più artigianale e tradizionale.
Il convegno, che sarà moderato da Floriano Luciano della Cascina
Verdesole di Piasco (CN), oltre ad affrontare le questioni più
tecniche relative ai prossimi passi in vista dell’ottenimento della
DOP, sarà anche l’occasione per tracciare un profilo a 360
gradi della formaggetta che nasce, tradizionalmente, come formaggio femminile
e che vanta peculiarità di produzione e organolettiche uniche.
A chiusura del convegno seguiranno Caseusmovie, minirassegna di film documentari
dedicati alla produzione del formaggio, tra cui Bitto, il formaggio perenne
di Annamaria Gallone, e un buffet a base di Toumin dal Mel, gentilmente
offerto dal Consorzio, in abbinamento con la birra del Birrificio Boero
di Frassino, i vini del Consorzio Colline Saluzzesi e la Cögnà
di Narzole con la quale il Toumin dal Mel ha stretto, nel 2007, un gemellaggio.
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