AZIENDE E PRODOTTI

Il riso del Delta del Po: finalmente il marchio IGP !
La “due giornate” di Festa a Jolanda di Savoia (Ferrara). Soddisfazione di associazioni, enti, produttori per l'importante riconoscimento europeo. Tutti ora concordano nel fare conoscere un prodotto buono, sano e di qualità.

Il riso protagonista alle manifestazioni promosse dal Comune di Jolanda di Savoia il 29 e 30 agosto scorso. Un gruppo di importanti relatori si sono susseguiti dopo il saluto del sindaco Elisa Trombin che, fresca prima cittadina, ha colto l'occasione per ringraziare quanti l'hanno appoggiata. Evento assai importante per la comunità locale la 14a edizione delle “Giornate del Riso”, ricche di iniziative gastronomiche e culturali, con percorsi ciclabili, visite alle risaie e agli stabilimenti. Il 2 aprile scorso la Comunità Europea ha rilasciato ufficialmente il marchio IGP al Riso del Delta del Po; un riconoscimento atteso da anni, frutto dei produttori di riso ferraresi e rodigini che si sono messi insieme, coordinati dall'ottimo Massimo Chiarelli che ha seguito passo dopo passo tutte le vicende del Consorzio.
Al convegno che si è tenuto al teatro Cazzanti-moderatore il direttore di “Risicoltore” Paolo Diana-si è ribadito che il riso è un alimento sano, ricco di omega 6. Il prof. Vincenzo Brandolini, del Dipartimento di Scienze farmaceutiche dell’Università di Ferrara, ha puntualizzato che mangiar riso è sinonimo di salute. Si deve puntare a “vendere” la qualità – ha affermato Aproniano Tassinari, responsabile acquisti di una catena di ipermercati.
Roberto Magnani, direttore dell'Ente Nazionale Risi, si è detto soddisfatto: è il terzo IGP ottenuto dai risi italiani riconosciuti dall'Europa. I primi due riguardano il Basso Veronese e una zona fra le province di Novara e Pavia. Espressa soddisfazione anche da parte di Carlo Alberto Roncarati, presidente della Camera di Commercio di Ferrara, a cui è stato giustamente chiesto uno sforzo economico dell'Ente per valorizzare il riso del Delta del Po.
La neo-Presidente della Provincia di Ferrara Marcella Zappaterra, insieme a Elisa Trombin, “padrona di casa”del comune avente nello stemma le spighe di riso, ha esortato tutti a valorizzare il territorio, farlo conoscere e renderlo turisticamente accogliente, assicurando che la Provincia farà la sua parte. Un’accoglienza assai “piacevole” si è avuta nello spazio allestito dalla Pro Loco. Nella due giorni del riso sono state prodotte grandi quantità di porzioni del chicco bianco;. le prelibatezze ideate dallo chef Riccardo Vecchi hanno visto protagonista il riso anche nel dolce, tuttavia non dimenticando la “salama da sugo” con purè, assai gradita nonostante la calura imperversante in coda ad un caldo agosto.