AZIENDE E PRODOTTI

Ortofrutta: cala di 5 chili la spesa per famiglia in 7 mesi del 2009
Le famiglie italiane da gennaio a luglio 2009 hanno acquistato frutta e verdura fresche per 8,2 miliardi di Euro - Crescono gli acquirenti (+3,6%), ma cala (-2,29%) il quantitativo per famiglia - Sono dati dell’Osservatorio dei consumi di Macfrut, diffusi all’inaugurazione della rassegna internazionale di Cesena (7-9 ottobre 2009)

«Una tre giorni positiva» è il giudizio di Domenico Scarpellini, Presidente di MACFRUT, a conclusione dell’edizione 2009 della maggior rassegna del Mediterraneo, dedicata all’ortofrutticoltura che si è tenuta a Cesena dal 7 al 9 ottobre. Con un’anteprima, martedì 6 ottobre, quando circa 400 operatori di 30 Paesi hanno preso parte al primo “European Fruit Summit” organizzato da Macfrut e CSO con il contributo della Regione Emilia Romagna. Un incontro reso possibile dallo spostamento di data in autunno per valutare il consuntivo delle produzioni frutticole estive e il preventivo di quelle invernali. La produzione di frutta mondiale è in crescita con un +17% negli anni 2000, mentre quella europea è in lieve ma costante calo passando da poco più di 70 milioni di tonnellate nel 2000 agli attuali 60 milioni di tonn.
In questo contesto l'Italia rappresenta il 30% del totale di frutta dell'Europa a 27, seguita dalla Spagna con il 25%, Francia 16% e Grecia con il 6%.
Il comparto esce da una estate molto difficile in cui pesche e nettarine hanno subito gravi problemi di sovrapproduzione, non solo in Italia (oltre alla crisi delle fragole) .
Per questo Tiberio Rabboni, Assessore all'Agricoltura dell’Emilia Romagna, ha lanciato un'idea su cui lavorare per il 2010: istituire a Macfrut un G 20 dell'ortofrutta che metta a confronto i paesi produttori europei e del Mediterraneo ed analizzi compiutamente i punti di debolezza e di forza del sistema ortofrutticolo.
Calo dei prezzi e dell’export, aumento dei volumi prodotti e calo dei consumi sono le cause di una crisi che, però, non interessa solo l’Italia. Sono problemi che riguardano anche Francia e Spagna, ha spiegato Luca Zaia, Ministro delle Politiche Agricole, intervenendo mercoledì 7 ottobre all’inaugurazione della 26a edizione di Macfrut. Zaia ha sottolineato che l’agricoltore è un imprenditore e che il confronto con il mercato non può essere fatto in ordine sparso. Per il Ministro occorre rivedere le regole dell’OCM che prevedono anche il ritiro in caso di crisi, rendendole più flessibili. Inoltre sta “ragionando” sulla compartecipazione dei produttori alla formazione dei prezzi. Infine, Zaia lamenta la mancanza di interprofessionalità.
Le famiglie italiane nei primi 7 mesi del 2009 hanno speso per frutta e verdura fresche oltre 8,2 miliardi di Euro cui si devono aggiungere 420,4 milioni di Euro per i surgelati. E’ un dato dell’Osservatorio dei Consumi Ortofrutticoli delle Famiglie Italiane, presentato da Domenico Scarpellini, Presidente di Cesena Fiera, all’inaugurazione di MACFRUT, la maggior rassegna internazionale del Mediterraneo specializzata in ortofrutticoltura. «Dobbiamo analizzare con particolare attenzione questi dati –spiega Scarpellini- perché ci pare che la crisi globale stia cambiando le abitudini di acquisto anche per l’ortofrutta».


Totale frutta + verdura fresche – gennaio / luglio



Fonte: Osservatorio dei Consumi Ortofrutticoli delle famiglie italiane di MACFRUT

Nel periodo gennaio-luglio 2009 le famiglie italiane hanno consumato frutta e verdura fresche per 4.868.000 tonnellate, pari al +1,07% sul 2008, spendendo 8.271 milioni di Euro (+3,85% sui 7.964 milioni del 2008).
Però tali aumenti sono determinati da un incremento delle famiglie acquirenti che raggiungono il 99,9% del totale dei nuclei familiari (+3,6% sul 2008), e da un aumento del prezzo medio del +2,4%.
Preoccupante è il calo dell’acquisto medio per famiglia, che scende di ben 5 chilogrammi con 213 kg/nucleo, ovvero -2,29% sui 218 kg dei primi 7 mesi del 2008, determinando una spesa media pressoché stabile: 362,00 Euro contro 361,00 del 2008. E’ un sintomo che crescono le famiglie che, invece di mettere nella borsa della spesa altri generi, si rivolgono all’ortofrutta, consapevoli che è anche un elemento di benessere in generale.
Per la frutta il consumo in totale segna un +0,4% in quantità (2.398.000 contro 2.388.000 del 2008) e un +3% in valore oltrepassando 3,8 miliardi, mentre l’acquisto medio a famiglia subisce una flessione del -3,1% (da 108 a 105 chili).
Gli ortaggi freschi denotano un calo del consumo medio per ogni nucleo familiare del -1,8% 8dai 110 del 2008 ai 108 del 2009), che porta il totale del volume a un +1,7% sul 2008 e in valore a un +4,6%.
In entrambi i casi si assiste ad un incremento del prezzo medio (frutta +2,5%; verdura +2,8%).
L’Osservatorio di Macfrut (realizzato per Cesena Fiera da GFK- Eurisko) rileva che da gennaio a luglio 2009 il 51% del valore degli acquisti di frutta fresca da parte delle famiglie è avvenuta nella moderna distribuzione (iper, super) così come il 51,4% delle verdure, mentre la quota dei discount è salita all’8,% in valore per la verdura (contro il 6,7 del 2008) per la verdura fresca e al 6,3% per la frutta. Cala la percentuale degli ambulanti (frutta in quantità 22,6% contro il 25,3% del 2008 e in valore dal 23,2 al 20,9 del 2009), con una leggera ripresa del fruttivendolo che per la frutta passa al 21,1% in valore contro il 20,5% del 2008.
Per frutta ed ortaggi surgelati l’acquisto nei primi 7 mesi 2009 da parte delle famiglie italiane è stato di 138.023 tonn., pari ad un incremento del +0,8% sulle 136.974 tonn. del 2008. Stabile, invece, a 420,4 milioni di Euro il valore. Anche in questo comparto si assiste ad un incremento delle famiglie acquirenti che diventano 20,9 milioni (+4,1% sul 2008). Purtroppo l’acquisto medio cala del -3,2% con una spesa media inferiore del -4%, nonostante il prezzo medio, con 3,05 Euro per kg, abbia una diminuzione del -0,8% sui 3,07 Euro/kg del 2008.

Per informazioni:
Cesena Fiera tel. 0547 317435
www.macfrut.com


Consumi ortofrutticoli delle famiglie italiane
gennaio - luglio 2009 e confronto con 2008

dove si acquista


Fonte: Osservatorio dei Consumi Ortofrutticoli delle famiglie italiane di MACFRUT