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AZIENDE E PRODOTTI
Piano dei controlli e della tracciabilità
dei vini DOC Piave
La gestione affidata al Consorzio Tutela Vini del Piave.
Consorzio Tutela Vini del Piave: cresce l’impegno per la tutela
della qualità dei vini e dei consumatori.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale n. 274 del 22/11/2008 del
decreto 29/10/2008 del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali,
il Consorzio Tutela Vini del Piave è divenuto titolare della gestione
del “Piano dei Controlli e della Tracciabilità”, ossia
ha assunto tutte le responsabilità relative al controllo su tutti
i vini Doc Piave. Il “Piano” prevede una serie di attività,
sia di verifica documentale che di controlli ispettivi in campo e in cantina,
volte a fornire un quadro preciso e costantemente aggiornato della situazione
complessiva delle DOC Piave.
“Il Piano dei Controlli e della Tracciabilità - commenta
presidente del Consorzio Tutela Vini del Piave, Antonio Bonotto - rappresenta
lo strumento più efficace per offrire al consumatore la migliore
garanzia sull'origine del prodotto e sul pieno rispetto dei disciplinari
di produzione. Infatti, grazie al codice specifico che ciascuna bottiglia
di "Piave Doc" porterà impresso in etichetta, sarà
possibile conoscere la provenienza esatta del vino contenuto (vigneto,
data di imbottigliamento, certificati ottenuti e dati di analisi) semplicemente
digitando tale codice nell'apposita area del sito wwwvinidelpiave.com
che sarà attivo entro la fine del 2008".
“In particolare – spiega ancora Antonio Bonotto - il Consorzio
verificherà le posizioni di tutte le Aziende iscritte all’Albo
dei Vigneti e rivendicanti le Denominazioni coinvolte dal Piano, procedendo
poi alla validazione delle relative denunce di produzione. In questo modo
si acquisiranno anche i dati relativi ai quantitativi di prodotto trasformato,
e si disporrà quindi della base di dati da cui partire per le successive
attività ispettive: in campagna si verificherà la rispondenza
del vigneto ai parametri previsti dal Disciplinare di Produzione e, nella
fase finale della stagione, si effettuerà la stima della resa.
In cantina, si riscontreranno la rispondenza quantitativa del prodotto
vinificato con le denunce di produzione, i parametri chimico-fisici e
il rispetto delle norme previste per l’etichettatura e il confezionamento”.
Consapevole dell’importanza del compito assunto, nonché delle
profonde innovazioni che il Decreto introduce nella gestione della Doc
Piave, il Consorzio è impegnato da mesi in una campagna di informazione
attuata attraverso una serie di incontri con i produttori e le associazioni
di categoria, e per assolvere il proprio incarico attraverso un’efficiente
gestione economica, è stata anche avviata una collaborazione con
l’omologo Consorzio di Tutela Doc Lison-Pramaggiore, creando un
unico ufficio sotto una comune direzione.
Informazioni per produttori e consumatori:
Consorzio Tutela Vini del Piave, tel. 0422.591277
Marketing e comunicazione: Marina Grasso -marinagrasso@iol.it
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