“Sogna in grande e vivi slow” è questo l’invito che arriva da tutte le regioni della Francia, attente e rispettose dell’ambiente e particolarmente impegnate ad offrire un turismo slow.
La Francia è sempre più indirizzata a far conoscere il suo vasto patrimonio di cultura, arte, natura e gastronomia in maniera sostenibile grazie alla sua ricca rete di strutture dai marchi di qualità, legate alla navigazione sui fiumi, alle panoramiche piste ciclabili tra i parchi naturali e a una rete capillare di ferrovie.
Ogni località delle Francia offre le sue migliori proposte legate a differenti contenuti: natura, spostamenti in modo eco-slow, arte di vivere e gastronomia.
Alle porte di Parigi, una vera e propria pausa circondati dalla natura si può trovare nel “Village Nature” un cottage immerso in un parco di 250 ettari circondato da boschi e da un lago. Nel parco si trova una grande laguna riscaldata a 30° con una jacuzzi e piscine interne. Questo centro innovativo si avvale di energia geotermica, filtraggio biologico dell’acqua, riciclo dei rifiuti organici, cibo biologico e locale.
Nel Massiccio dei Vosgi, ove la foresta è un potente stimolante per il corpo e la mente, si possono effettuare varie attività come escursioni di meditazione, silvoterapia, passeggiate musicali e altro, sempre in accordo con le varie stagioni.
In Bretagna, lungo la strada dei fari, presenti nella più grande concentrazione in Europa, la costa offre scenari magici da raggiungere via mare, in barca o in kayak. Qui si può sostare in alloggi ecologici e gustare prodotti locali.
Chi vuole spostarsi in modo eco-slow può scoprire l’Occitania in treno. Su una rete di 19 linee ferroviarie si muovono treni regionali a prezzi assolutamente accessibili che attraversano la regione e suggeriscono visite, attività, ristoranti e comodi alloggi.
Anche in Normandia a Le Havre, patrimoio UNESCO, si può arrivare in treno in 2 ore e 08 minuti da Parigi al costo a partire da 16€ a persona. L’offerta è valida tutto l’anno.
In barca si arriva invece in Borgogna-Franca Contea usufruendo del William Grove, il nuovissimo battello di Canalous e il primo per canali alimentato a idrogeno. Silenziosissimo e privo di vibrazioni, può ospitare da 2 a 12 persone. Parte da Digoin ove si incontrano tre canali, il Canal du Centre, il Canal de Roanne, il Canal Lateral à la Loire. Può essere noleggiato a giornata e non richiede patente nautica.
Il “Passeport la Loire à Vélo” è per inoltrarsi in bicicletta nel territorio della Loira in un itinerario di 620 km raccogliendo 24 timbri originali nelle zone attraversate, passando per Nantes, Angers,Tours, Blois, Orleans…
La Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra lancia il Pass Sud Azur Explore per visitare le Alpi Marittime e il Principato di Monaco usufruendo a piacere di treno, bus, tram, da Cannes a Mentone passando per Nizza e il Parco Naturale Regionale delle Prèalpes d’Azur. Sono offerti tre vantaggiosi pacchetti.
Chi desidera trascorrere un autentico viaggio culinario in totale simbiosi con la natura ha varietà di scelte.
Nel parco di Chaumont-sur-Loire, ben noto per le creazioni paesaggistiche del trentennale Festival Internazionale del Giardino, il ristorante Le Grand Chaume, all’interno dell’Hotel du Bois des Chambres, offre specialità legate al territorio tra cui torte salate di cavolo e funghi porcini, rilletters di cinghiale e tartufi della Touraine, birra ambrata e altre delizie.
La regione Hauts-de-France, designata quest’anno Regione europea della Gastronomia offre i suoi rinomati prodotti locali dai formaggi dal sapore intenso alle birre artigianali e ai ricercati frutti e verdure.
In Auvergne-Rhone-Alpes, nella Valle della Gastronomia da scoprire in auto, in barca o in bicicletta, nei tipici villaggi collinari vengono proposte più di 450 offerte gastronomiche.
In Nuova Aquitania, nella regione collinare tra la Garonna e la Dordogna si possono effettuare soggiorni ecologici tra i vigneti per scoprire perfetti abbinamenti vino-cibo. Tappa da non perdere prima di rientrare a Bordeaux è l’Abbazia di La Sauve-Majeure, patrimonio mondiale dell’Unesco.
Info: www.slowviaggi.it – www.bicievacanze.it – www.france.fr/it
di Giovanna Turchi Vismara – ASA