Nell’ambito della seconda fase della campagna di comunicazione mirata alla valorizzazione della pasta, finanziata dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e realizzata e promossa da ISMEA con il supporto di Unione Italiana Food, è stato ideato uno spot per la TV, in collaborazione con la Fipav – Federazione Italiana Pallavolo, presentato questa mattina nella conferenza stampa che si è svolta alle ore 11 presso il Salone d’Onore del Coni di piazza Lauro De Bosis. All’evento hanno partecipato Francesco Lollobrigida, Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Andrea Abodi, Ministro per lo sport e i giovani ed il Ministro della salute Orazio Schillaci.
Un esempio concreto e tangibile di sostegno fattivo del Governo italiano al prodotto per eccellenza del made in Italy alimentare: la pasta!
Una campagna per promuovere uno dei prodotti più iconici della nostra penisola e della Dieta Mediterranea: la pasta, patrimonio culturale dell’Unesco e alimento simbolo del Made in Italy. Il progetto, voluto e finanziato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, realizzato da ISMEA con il supporto di Unione Italiana Food, è stato presentato questa mattina a Roma presso il Salone d’Onore del Coni alla presenza dell’On. Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, dell’On. Andrea Abodi, Ministro per lo Sport e i Giovani e dell’On. Orazio Schillaci, Ministro dello sport.
La campagna di promozione e valorizzazione della pasta è ora pronta a raggiungere milioni di italiani attraverso la trasmissione dello spot televisivo presentato in anteprima durante l’evento, realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo. Lo spot, che da settembre sarà on-air sulla tv nazionale, ha coinvolto l’intera nazionale maschile di volley capitanata da Simone Giannelli, con i giocatori trasformati in cuochi sotto la guida del carismatico coach De Giorgi per trasmettere un messaggio di forza, energia e passione, in sintonia con l’importanza della pasta nella nostra dieta e nella nostra cultura.
“Vogliamo esprimere la nostra soddisfazione per la preziosa collaborazione che si è instaurata tra Unione Italiana Food e il Masaf e il ruolo di quest’ultimo svolto a favore della nostra eccellenza, nel segno di un percorso di valorizzazione della pasta tracciato proprio con il Ministero stesso. E’ proprio questo il tipo di sinergia e di sostegno che ci attendiamo dal Governo” – ha dichiarato Margherita Mastromauro, Presidente del Gruppo Pastai di Unione Italiana Food – Identico apprezzamento va nella direzione dei Ministri dello Sport e della Salute, a conferma che il binomio sport e sana alimentazione è inscindibile e che la pasta sta nel primo come nella seconda in maniera del tutto naturale. Abbiamo l’opportunità di lavorare a un’iniziativa significativa, promuovendo la sostenibilità e la tradizione della filiera della pasta. Questo ci ha permesso di contribuire attivamente alla valorizzazione del settore agroalimentare italiano, preservando al contempo le nostre tradizioni e promuovendo uno stile di vita salutare ed equilibrato.”
La campagna è un momento significativo per evidenziare l’impegno costante del Governo italiano nella promozione della pasta italiana, valorizzando i suoi aspetti nutrizionali, la sostenibilità della filiera e la connessione tra gusto e salute e rappresentando un ulteriore passo avanti nello sviluppo del settore agroalimentare italiano. Essa è la continuazione di un primo progetto lanciato la scorsa estate dall’allora Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova. La nuova edizione si propone di continuare a promuovere a livello nazionale la pasta come simbolo della nostra tradizione culinaria, nonché come alimento salutare e sostenibile.
La pasta, alimento fulcro della dieta mediterranea, dichiarata patrimonio culturale dell’Unesco, fa bene al nostro corpo perché è al tempo stesso energetica e leggera, amica del cuore e del buonumore. Contiene carboidrati ad alto contenuto qualitativo con un basso indice glicemico, viene digerita più lentamente di altri carboidrati, fornendo una più regolare e prolungata fonte di energia. Amata anche dai nutrizionisti, alla base della piramide alimentare, la pasta si adatta a vari regimi dietetici e a diversi stili di vita. Un buon piatto di pasta non fa solo bene alla convivialità ma è anche un alimento che stimola le endorfine, anche definite “ormoni della felicità”. Non da ultimo, la pasta è un alimento altamente sostenibile.
L’Italia è il primo Paese produttore (con circa 3,7 milioni di tonnellate precediamo USA e Turchia) e vanta il maggiore consumo pro-capite (23 kg) e il mondo riconosce questo primato abbracciando la pasta prodotta nel nostro Paese. Secondo un’elaborazione di Unione italiana Food su dati Istat, nel 2022 sono state esportate nel mondo quasi 2,4 milioni di tonnellate di pasta italiana (+5,2% rispetto al 2021), per un valore di 3,7 miliardi di euro (+31,0% sul 2021).
Fonte Ufficio Stampa