E’ “oro rosso” il prodotto di eccellenza del territorio, al quale manca solo l’approvazione del logo da parte del Consiglio comunale di Sulmona per divenire Deco, Denominazione di origine comunale a tutti gli effetti. Con la stagione della raccolta alle porte i coltivatori sperano che le condizioni climatiche siano tali da permettere ai mezzi di raccogliere il prodotto, un raccolto che quest’anno si prospetta più abbondante di circa il 10/15%. La qualità sarà comunque quella di eccellenza dell’aglio rosso di Sulmona che dovrebbe arrivare sulla tavola dei buongustai tra qualche settimana, dopo l’opportuna essiccazione.
Nel frattempo i consumatori potranno visitare il museo-galleria dell’aglio rosso situato nella prestigiosa sede dell’Abbazia Celestiniana, una interessante e apprezzata vetrina che racconta le storie dei coltivatori e delle coltivazioni. Il museo ha già avuto oltre quattromila visitatori in un anno e tra settembre e ottobre disporrà anche di una sala commerciale che il Consorzio dell’aglio rosso di Sulmona aprirà, sempre nell’Abbazia Celestiniana, in modo da offrire ai visitatori anche la possibilità di degustare e acquistare il prodotto.
Fonte Ansa