Un percorso coinvolgente per un viaggio indimenticabile ed emozionante lungo i 200 anni della storia di famiglia.
Nel primo allegato il comunicato stampa che descrive esaustivamente motivazioni e realtà di questa mirabile struttura celebrativa; a fondo pagina è la storia della famiglia e dell’ impresa. Tutta questa comunicazione è sapientemente curata da tempo da Cinzia Luxardo, che dopo una proficua carriera professionale si è dedicata all’operatività dell’ azienda di famiglia. Ecco, la Famiglia e l’ Impresa nel Tempo: una importante peculiarità nello sviluppo economico e sociale in Italia e in Europa di cui i Luxardo sono un esempio importante e che questo Museo, insieme al recente bicentenario, stanno a testimoniare. Mi interessa particolarmente evidenziare di seguito questo aspetto, anche inserendo l’albero genealogico e componendo un collage di eventi e foto relativi al recente bicentenario che trovate pure in allegato; così come una suggestiva serie di immagini che attraversano efficacemente i famosi 200 anni.
Già. Nel 1817, dopo sette secoli di appartenenza alla Serenissima, Zarae la Dalmazia sono indipendenti; i Savoia designano come loro Ambasciatore un patrizio genovese, Girolamo Luxardo. Questi dopo qualche anno decide di rimanere e di interessarsi, insieme alla moglie, alla produzione ed al commercio di una tipicità di quelle zone: il liquore Maraschino.
Inizia così, nel 1821, un viaggio che si sviluppa nel corso di due secoli, protagonista una delle poche famiglie in Europa ad avere mantenuto ininterrottamente la proprietà di una distilleria rinomata nel mondo; ciò attraverso la storia di una terra felicemente appartenuta all’Impero Asburgico e poi all’Italia unita, ma anche martoriata dalle vicissitudini di due guerre mondiali. Alla fine del secondo conflitto, dopo l’occupazione nazista, le brutali scorrerie del comunismo titino, con la distruzione di palazzi e stabilimenti ed infine la confisca dell’azienda, costrinsero i Luxardo ad abbandonare da esuli la Dalmazia per approdare sui Colli Euganei a Torreglia. Qui, già nell’immediato dopoguerra alcuni superstiti della famiglia appartenenti a diverse generazioni trovarono il coraggio, la costanza e la determinazione per rifondare, riavviare e riportare gradualmente al successo internazionale l’Azienda, affrontando e risolvendo negli anni anche momenti difficili con la custodia della tradizione ma pure con l’intuizione delle opportune diversificazioni di prodotto.
Intelligenti ed apprezzati anche negli ultimi 10 – 15 anni gli inserimenti di proposte creative nel settore dei cocktails/longdrinks, in quello della gelateria/pasticceria, ecc.
di Franco Mioni – ASA
foto Ufficio Stampa
Luxardo S.p.A. ,
Una delle più antiche distillerie esistenti al mondo, ancora oggi è interamente di proprietà della stessa famiglia. Fondata da Girolamo Luxardo nel 1821 a Zara, antica città veneziana sulle coste della Dalmazia, l’azienda si espanse rapidamente nell’Ottocento sui principali mercati fino a diventare una delle più importanti realtà industriali dell’Impero Asburgico. Ne sono testimonianza le innumerevoli medaglie conseguite alle principali esposizioni mondiali, che ancora oggi fregiano l’etichetta del suo prodotto più rinomato, il Maraschino Luxardo.
Alla fine della Prima Guerra Mondiale Zara fu annessa al regno d’Italia, e nel ventennio successivo l’azienda Luxardo conobbe una straordinaria espansione diventando una delle prime distillerie italiane. Con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale venne completamente distrutta dai bombardamenti anglo-americani e nel contesto della ferocia dei partigiani comunisti del maresciallo Tito nei confronti degli italiani d’Istria e Dalmazia, ben tre componenti della famiglia vennero assassinati.
L’unico sopravvissuto, Giorgio Luxardo, con l’aiuto del giovane nipote Nicolò, riuscì con coraggio a riprendere l’attività nel 1947 ripartendo da zero, a Torreglia, in provincia di Padova, ai piedi dei colli Euganei.
Oggi la distilleria Luxardo vanta una significativa presenza in 83 mercati mondiali. Attualmente sono attive la quinta, sesta e settima generazione, impegnate insieme a dare la dovuta continuità all’eredità lasciata da Girolamo Luxardo, preservando l’identità di un’azienda familiare indipendente.
Comunicato stampa – 2021 Bicentenario Luxardo – Scarica PDF