La guerra in Ucraina sembra fisicamente lontana, ma in realtà entra ogni giorno nelle nostre case, con un impatto evidente su abitudini e consumi. Caro energia, aumento dei prezzi, inflazione: più di 1 italiano su 4, equivalente ad oltre 11 milioni di individui (26%), ha dichiarato che l’aumento dei prezzi in corso ormai da 3 mesi ha avuto un impatto molto negativo sul proprio bilancio familiare.
Forte impatto sul carrello della spesa per l’aumento del costo delle materie prime. Molti consumatori hanno quindi cambiato le proprie abitudini d’acquisto o alimentari, orientandosi su marchi più economici (41%) o cambiando punto vendita (28%).
Non sempre queste strategie si sono rivelate vincenti: ben 35 milioni di consumatori hanno ridotto, se non addirittura eliminato, dalla loro tavola alcuni alimenti; non solo dolci (46%), snack (44%) e alcolici (39%), ma anche alimenti come carne (43%) e pesce (30%). Molti hanno anche rinunciato all’acquisto di frutta (4,5 milioni di individui), pasta (3,4 milioni) e verdura (2,9 milioni).
A cura di Roberto Rabachino
Fonte lavoripubblici.it – Immagine ilmessaggero.it