Matteo Ascheri, 59 anni imprenditore vitivinolo di Bra (Cuneo), è stato riconfermato presidente del Consorzio di Tutela del Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. È stato eletto dall’assemblea dei produttori, insieme al nuovo consiglio di amministrazione. Del Consorzio fanno parte 500 aziende vitivinicole che rappresentano 10 mila ettari di vigneti in Langa e Roero e oltre 60 milioni di bottiglie.
“Questo secondo mandato – sottolinea Ascheri sarà un’opportunità importante per concludere il percorso iniziato nel 2018. Se in questi tre anni è stato importante consolidare i marchi Barolo e Barbaresco, da adesso in avanti sarà importante affrontare le sfide di tutte le denominazioni che rappresentiamo. Quello che è certo è che nonostante le problematiche di quest’ultimo anno e mezzo partiamo da una base solida: nei primi cinque mesi del 2021 infatti le nostre denominazioni hanno registrato risultati molto buoni, con un +19,7% sull’imbottigliato e punte del 26-28% per Barolo e Barbaresco”.
Fonte ANSA
A cura di Roberto Rabachino / presidente@asa-press.com