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Organizzata da BolognaFiere e SANA, Salone Internazionale del Biologico e del Naturale, con la direzione artistica di Slow Food, Slow Wine Fair, la fiera del vino buono, pulito e giusto, è nata dal connubio fra la trentennale esperienza di BolognaFiere nel mondo del biologico e lo storico impegno di Slow Food sui temi della biodiversità, della sostenibilità ambientale e dell’equità sociale.

Appassionati, buyer e professionisti troveranno in fiera oltre 950 espositori, selezionati da una commissione internazionale e provenienti da tutte le regioni d’Italia e da 27 Paesi nel mondo, una wine list che supera le 5.000 referenze al banco d’assaggio, la Fiera dell’Amaro d’Italia, gli incontri nello Spazio Reale Mutua, nella Demeter Arena e a Casa Slow Food; con un focus sulla fertilità del suolo, 16 Masterclass dedicate ai vini e agli amari, gli spirits dello Slow Bar, un’ampia selezione di cucine di strada e gli eventi off a Bologna e dintorni.

Non solo vino quindi: alla Slow Wine Fair si conferma la presenza della Fiera dell’Amaro d’Italia (quarta edizione) con un’area dedicata dove produttori d’eccellenza espongono i propri amari. Sono 23 gli espositori selezionati da Amaroteca e dall’Associazione Nazionale Amaro d’Italia, alcuni dei quali raccontano i propri prodotti nel corso delle Masterclass. Novità di questa edizione è poi lo Slow Bar, uno spazio di incontri e degustazioni dedicato al mondo degli spirits, bevande ottenute dalla distillazione di cereali, frutta o verdura sottoposti a fermentazione alcolica.

Una manifestazione di alto livello, innovativa e stimolante, impreziosita dalla presenza di produttori di vari paesi esteri, che non privilegia le grandi marche ovunque conosciute ma permette di scoprire nuove realtà. Per esperienza dall’anno precedente, il consiglio è quello di distribuire le visite nei tre giorni dell’evento.

Nel link qui sotto, tutte le info e gli eventi in maniera approfondita:
https://drive.google.com/file/d/1y9d5DjQjwVblRoh8T0vbFSVSOu0acU0w/view