È in arrivo l’edizione numero 27 della manifestazione che celebra il Torrone in tutte le sue varianti e accende i riflettori sulla città di Cremona alla quale il dolce è fortemente legato. Infatti l’origine del nome di questa delizia fa riferimento al Torrazzo, simbolo cittadino che svetta a fianco del Duomo ed è una delle torri campanarie medievali in laterizi più alte d’Europa.
La manifestazione che, per importanza e numeri è leader a livello nazionale, è organizzata come da tradizione da SGP Grandi Eventi e Stefano Pellicciardi, Responsabile della società, si dichiara entusiasta dei risultati raggiunti nel 2023 (350 eventi – 450.000 visitatori – 100 stand – 400 camper e ben 800 pullman) scherzando sul fatto che “La sfida più intrigante sarà quella di eguagliare e magari superare le passate edizioni.”
“Il torrone, dolce a base di miele, zucchero, albumi e frutta secca, ha origini antiche e rappresenta un simbolo dell’artigianato cremonese. La sua produzione è documentata fin dal 1441, rendendo la Festa del Torrone non solo una celebrazione del prodotto ma anche un riconoscimento della tradizione che lo circonda.” Sono le parole del Sindaco di Cremona Andrea Virgilio.
Luca Burgazzi, Assessore al Turismo del Comune di Cremona conferma che si tratta di “Uno degli eventi principali di Cremona, attraverso il quale possiamo raccontare il nostro territorio, il nostro buon vivere e la passione delle nostre aziende e dei loro lavoratori”
“La Camera di Commercio di Cremona sostiene da molti anni la Festa del Torrone” dichiara il Commissario Straordinario Gian Domenico Auricchio “Una manifestazione che valorizza uno dei nostri prodotti tipici più rappresentativi. La presenza costante ed essenziale fra gli sponsor delle imprese produttrici, è la dimostrazione di come la sinergia delle istituzioni locali con le imprese sia fondamentale per l’economia di un territorio”
Vediamo allora quali sono i sostenitori di questo evento: i Main Sponsor sono da sempre Sperlari, che per questa edizione ha preparato tante iniziative; dalla possibilità di personalizzare il proprio torroncino sotto la guida di un pasticcere, alle degustazioni e agli abbinamenti all’interno del Palatorrone, al trenino che animerà le vie del centro, fino alle maxi installazioni, passando per le collaborazioni con i migliori ristoranti cittadini che proporranno ricercate ricette a base di torrone Sperlari.
Altro main sponsor è Rivoltini, azienda di Vescovato fondata 96 anni fa; anche per loro, installazioni, degustazioni nel Palatorrone con abbinamenti sia dolci che salati, il fiore all’occhiello aziendale che è il Premio Bontà e molto altro, compresa una collaborazione con l’Università del Sacro Cuore di Cremona che ha coinvolto gli studenti con il fine di integrare un prodotto tradizionale con le necessità moderne, nasce così il torrone proteico che sarà raccontato durante la manifestazione.
Main sponsor, anche per questa edizione, sarà anche Vergani, azienda che dal 1881 rappresenta il territorio essendo sempre stata di proprietà di famiglie cremonesi, creando occupazione ed opportunità. Vergani sosterrà l’evento più iconico della Festa, la rievocazione storica del matrimonio fra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza, occasione in cui venne servito per la prima volta un dolce che evolverà nel torrone dei giorni nostri.
La quaterna si completa con il Centro Commerciale Cremona Po che offrirà i suoi spazi in galleria ad una serie di iniziative legate alla Festa del Torrone che vedranno anche la preziosa collaborazione dei ragazzi della Scuola Einaudi (Sponsor Tecnico insieme a Maestrelli, Palazzo Trecchi e Fanti Grafica), attività ludiche per grandi e bambini ad accesso libero con dolci assaggi per tutti.
Altro importante sponsor sarà la storica azienda Pernigotti mentre Regione Lombardia offre il suo Patrocinio.
Impossibile raccontare tutto ciò che questa manifestazione offrirà ai visitatori, meglio immergersi dal vivo e partecipare alla festa, volendo vedere il programma completo si trova su: www.festadeltorrone.com
(nella foto di gruppo insieme aziende e istituzioni con, terzo da destra, Stefano Pellicciardi)