La famiglia delle zucchine (Cucurbita pepo) è originaria dell’America Centrale e comprende varie tipologie differenti tra loro sia per il colore come per la forma. La più comune è la zucchina verde e allungata; quella gialla è molto simile a questa ma ha un gusto più delicato e dolce che talvolta ricorda quello della zucca. Attualmente la coltivazione di questa varietà è in espansione anche sul nostro territorio, soprattutto in Veneto e Friuli Venezia Giulia, benché la pianta richieda qualche attenzione in più rispetto le altre tipologie di zucchina.
La zucchina gialla, come quella verde, è ipocalorica, circa 15 calorie per 100 grammi, in quanto contiene molta acqua (quasi il 95%). E’ ricca di fibre, in particolare nella buccia, di vitamine C e A, sali minerali (soprattutto potassio), antiossidanti e carotenoidi oltre ad acido folico, prezioso per le donne in gravidanza e il nascituro. Inoltre, le zucchine gialle sono diuretiche, leggermente lassative e, per la loro grande digeribilità, come quelle verdi, sono tra i primi alimenti indicati per lo svezzamento dei bambini.
IL TERRITORIO
La zucchina gialla è presente più o meno su tutto il territorio italiano, in quantitativi che cercano di soddisfare la crescente domanda da parte dei consumatori, anche se per il momento viene considerata quasi un prodotto di nicchia. Tuttavia, le zone dove le coltivazioni di questo ortaggio sono più diffuse sono le pianure del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, grazie alla fertilità del terreno e alla grande disponibilità di acqua. Queste due regioni sono particolarmente vocate all’agricoltura. In particolare in Veneto sono abbondanti i raccolti di cereali, legumi, pere e mele, ma anche le pregiate ciliegie di Marostica, il radicchio di Rosso di Treviso IGP e perfino tabacco. Più o meno gli stessi prodotti agricoli che si trovano in Friuli Venezia Giulia, dove vengono coltivate anche le barbabietole da zucchero e foraggi e una varietà di zucchina gialla rugosa, dalla polpa soda, asciutta e più bianca rispetto la zucchina gialla liscia. Entrambe le regioni sono inoltre famose per i vigneti che producono vini pregiati, come per esempio quelli del Collio friulano e i rossi della Valpolicella in Veneto, ai quali si affianca il famosissimo Prosecco.
L’ACQUISTO
Scegliete zucchine con il gambo dal taglio fresco, buccia di colore omogeneo e brillante, senza macchie o fessurazioni. La buccia ricoperta da una leggera peluria è indice di massima freschezza per il prodotto.
LA CONSERVAZIONE
La zucchina gialla è delicata e se conservata in ambiente troppo freddo o troppo caldo deperisce rapidamente. Meglio quindi riporla in frigorifero nello scomparto meno freddo cercando di consumarla al più presto possibile dopo l’acquisto.
IN CUCINA
La particolare dolcezza della sua polpa fa sì che la zucchina gialla sia perfetta per contorni e preparazioni leggere, perfino per dolci se si vuole assaggiare qualcosa di insolito. In ogni caso si preparano con la stessa metodologia e le stesse ricette delle zucchine verdi, ma sono particolarmente indicate per la realizzazione di risotti e vellutate e per tutti quei piatti per i quali si vuole sfruttare il colore dorato della loro polpa per ottenere un risultato cromatico invitante e d’effetto.