Secondo un’elaborazione di TheFork e Format Research, riportata dal Sole 24Ore nei
consumi fuori casa, nonostante la crisi dei consumi si faccia sentire, si consolida la ripresa
post Covid dei ristoranti. Il saldo a fine 2023 è stato positivo per 787 unità (le nuove
imprese sono state 4.983 e le cessate 4.196).
Nel 2022 il saldo era stato invece negativo per 1.277 unità. L’aumento maggiore vede in
testa Torino (+12% sul 2022), seguono Monza (+10%) e Milano (+8,8%); tendenza positiva
anche a Palermo, Napoli e Bologna. Tra le città che hanno avuto risultati meno positivi
troviamo Firenze, che non ha avuto cambiamenti nell’offerta, Venezia (-2% di nuove
aperture) e Roma, che nel saldo tra aperture e chiusure «vede aumentare l’offerta di soli 4
ristoranti», specifica TheFork.
Il totale dei locali in attività è a quota 137.468: il 34% si trova al Sud e nelle Isole, il 25% a
Nord Ovest, il 24% a Centro, e il 18% a Nord Est. L’analisi riferisce anche come i
consumatori sempre più frequentemente prenotino online anziché telefonicamente,
sistema sdoganato proprio durante il Covid quando gli acquisti online (in testa Amazon)
hanno sostituito per mesi l’uscita di casa e lo shopping.