Tre splendide giornate di sole hanno accompagnato i tre giorni di incontro dal 16 al 18 novembre a Recco e a Sori di FATTORE COMUNE, evento organizzato dal Consorzio della Focaccia di Recco col formaggio.
L’evento, giunto alla sua sesta edizione, è dedicato a quei prodotti agroalimentari DOP e IGP tutelati dall’Unione Europea che portano nella propria denominazione il nome del Paese da cui prendono origine. Scopo fondamentale è quello di accentuare l’attenzione su quei prodotti certificati che danno fama ai loro luoghi di origine creando agli stessi positivi ritorni economici grazie al conseguente turismo enogastronomico.
Regina della festa è stata la Focaccia di Recco conosciuta in tutto il mondo per la sua particolare eccellenza e che ha procurato fama internazionale al suo paese e alla sua zona d’origine che comprende i Comuni di Recco, Camogli, Sori e Avegno.
Recco, tipico borgo ligure della Riviera di Levante, durante la seconda guerra mondiale venne praticamente raso al suolo da ben 27 bombardamenti volti a distruggere il grande viadotto ferroviario sul quale transitava un treno “armato” e di conseguenza a tagliare i collegamenti con il resto della nazione.
Gli abitanti di Recco, a fine guerra, privati di ogni loro sostentamento, ma con la forza e l’orgoglio di un popolo antico ricco di tradizioni, di storia e di valori si sono dedicati a valorizzare e trasformare i prodotti della propria terra e del mare facendone una fonte di notevole redditività fino a far conquistare alla propria città il titolo di “Capitale gastronomica della Liguria”.
Emblema di tale primato è la Focaccia col formaggio che dal 2015, grazie al Consorzio, è protetta dall’unione Europea con l’IGP.
Ogni anno, la quarta domenica di Maggio. la città dedica alla Focaccia, declinata anche nei gusti salata e con le cipolle, una giornata di festa e le migliaia di visitatori pervenuti possono godere di musiche, danze, divertimenti vari e distribuzione gratuita di focaccia.
Oggi Recco è una vivace città dall’aspetto moderno che esalta con orgoglio i simboli della sua tradizione. Dedica particolare devozione alla sua patrona Nostra Signora del Suffragio legata all’omonima chiesa, fortunatamente non toccata dai gravi bombardamenti. L’otto settembre di ogni anno, accompagnata da solenni festeggiamenti, l’Arca della Madonna del Suffragio viene portata in processione per le vie della città accompagnata da migliaia di mortaretti e alla fine della processione seguono grandiosi spettacoli pirotecnici.
Recco divide la preziosità e il successo dei suoi prodotti con le altre già citate località del territorio.
Nell’accogliente Teatro di Sori, nel secondo giorno dell’evento, alla presenza del sindaco di Sori Mario Reffo, del sindaco di Recco Carlo Gandolfo, del Vice Presidente Regione Liguria Alessandro Piana, di altri assessori, varie personalità e numerosi produttori delle eccellenze agroalimentari tutelate dai marchi DOP e IGP, sono state presentate unitamente a quelle liguri le eccellenze provenienti da tutta Italia.
Per la Liguria i prodotti top sono stati: la Focaccia di Recco col formaggio IGP; le Olive Taggiasche Liguri, prossime all’IGP definitivo; il Basilico Genovese DOP; l’Olio DOP Riviera Ligure; il Rossese di Dolceacqua DOC, un vino particolare; i Vini DOP e IGP dell’Enoteca Regionale della Liguria.
Per le altre regioni questi i prodotti: la Burrata di Andria IGP; lo Zafferano dell’Aquila DOP; la Casciotta d’Urbino DOP (prodotta con latte di ovini e già nota fin dai tempi di Michelangelo); lo spumante Asti DOCG; il Crudo di Cuneo DOP (uno degli 8 DOP in Italia); i Salumi DOP Piacentini (coppa, salame, pancetta).
Alla sera in un ambiente festoso, nelle sale dell’elegante Ristorante Manuelina di Recco, tutti i presenti hanno potuto degustare tutte queste eccellenze tra cui il famoso pesto al mortaio prodotto con basilico genovese DOP e olio DOP Riviera Ligure, preparato dal Ristorante Da o Vittorio.
Tutte le prelibatezze della cucina ligure possono essere gustate nei rinomati ristoranti del territorio.
di Giovanna Turchi Vismara – ASA