Il VAR, dipartimento francese nel cuore della Provenza e della Costa Azzurra, è caratterizzato da splendide e incontaminate bellezze naturali, da un ricco patrimonio di arte e di cultura e da una eccellente eno-gastronomia.
Viaggiare nel Var vuol dire fissare nell’album dei ricordi panorami indimenticabili, storiche abbazie, come l’Abbazia di Thoronet e la Certosa della Verne, e piacevoli itinerari tra i vigneti.
Lasciano veramente senza fiato le spettacolari Gole del Verdan dalle pareti vertiginose, la cui altezza varia dai 300 ai 700 metri, considerate il Gran Canyon europeo, scavate dall’omonimo fiume. Il sito si avvale del marchio “Grand Site de France”. Una panoramica mozzafiato delle gole si può godere, rimanendo sospesi nel vuoto in tutta sicurezza, dal belvedere del Col d’Illloire. www.lacs-gorges-verdon.fr
Piacevolissimo nell’Alto Var è l’itinerario in bicicletta “Terre, Tartufi e Cascate” fra villaggi pittoreschi e tipiche aziende ove vengono prodotte specialità del territorio. Bellissime sono le escursioni itineranti nell’Artuby ove si cammina a piedi attraverso 9 villaggi ricchi di tradizione e di storia che soprattutto in primavera e autunno mostrano le loro ricchezze naturali. Non può mancare la tappa ad Aups, villaggio che è entrato a far parte di “Le plus Beaux Détours de France”, piccole città e paesi caratterizzati da un’identità artigianale e gastronomica di alto livello.
Destinazione mitica che con il suo golfo e i colori del mare e della natura e la calda vastità delle spiagge ha conquistato pittori come Signac e Matisse è Saint-Tropez nota in tutto il mondo. Alla cittadella il Museo di Storia Marittima festeggia i dieci anni con una serie di eventi e mostre. Girovagando per le strette vie si coglie tutto il fascino delle tradizioni provenzali che si estende anche ai 12 incantevoli villaggi del territorio. Nei ristoranti e nei bistrot si possono gustare tutte le specialità della cucina provenzale: tapenade, anchoiade, bouillabaisse, olive, formaggi di capra, torrone e la famosa Tarte Tropèzienne. Il tutto accompagnato da ottimi vini Rosè. www.visitgolfe.com
Tolone, capoluogo, metropoli vivace e contemporanea, vanta tra il suo eccezionale patrimonio artistico il sito archeologico di Olbia.
Questo 2023 nel Var è l’Anno della Cultura e oltre alle meraviglie della natura i visitatori potranno godere di numerosi e particolari eventi, mostre e spettacoli organizzati per tale occasione.
A Hyères è notevole la serie di appuntamenti programmati e collegati al centenario di Villa Noailles, splendido spazio d’arte. Nella villa dal 23 giugno al 14 gennaio 2024 sono aperti alle visite l’appartamento di Charles e Marie-Laure Noailles, ricreato da Pierre Yovanovich, e la camera da letto, ricostruita a cura di Sybold Van Ravesteyn, in collaborazione con il Mobilier National. Fino al 14 gennaio sarà in esposizione anche il guardaroba di Marie-Laure di Noailles, reinventato da grandi case di moda e giovani stilisti.
Sempre a Hyères nella sede del Musèe du Niel, nuovo spazio espositivo privato, da giugno a settembre, ci sarà la mostra dedicata alle forme di espressione artistica della seconda metà del Novecento. Dall’8 luglio al 19 novembre a La Banque, Museo delle Culture e del Paesaggio di Hyères, è da non perdere la mostra “Man-Ray, le Beau Temps”.
A Draguignan, nell’ex Convento delle Orsoline e nel Palazzo estivo del Vescovo di Fréjus, riapre quest’anno il museo di Belle Arti dedicato a pittura, scultura, archeologia, e presso l’HDE, Hotel des Expositions du Var, da 1 luglio all’8 ottobre avrà luogo la mostra “Tesori del Regno di Lotaringia. L’eredità di Carlo Magno”.
Al Frejus, oltre ad ammirare il Chiostro e l’Anfiteatro romano, è da visitare il Museo delle Truppe della Marina, riaperto quest’anno dopo 18 mesi di lavori, con la mostra temporanea “Quattro secoli di storia”.
A Roquebrune sur l’Argens, fino al 31 ottobre, è presente la mostra dedicata a “Marcel Pagnol, l’Enfant des collines”.
www.tourismeprovencemediterranee.com
di Giovanna Turchi Vismara – ASA
