La consegna dell’assegno presso la sede del Consorzio Prosecco DOC
Anche quest’anno i calendari Perazza hanno lasciato il segno. L’iniziativa di solidarietà promossa da Studio Perazza in collaborazione con le tre squadre di vertice dello sport trevigiano –Benetton Rugby, Prosecco DOC Imoco Volley e Nutribullet Treviso Basket-ha raccolto 22.370 euro a favore dello IOV – Istituto Oncologico Veneto.
I tre calendari sono stati realizzati con il supporto del Consorzio di tutela del Prosecco DOC, il patrocinio del Comune di Treviso e l’assistenza logistica di DebbyLine, che ha consentito di recapitarli direttamente a casa dei donatori senza costi di spedizione aggiuntivi.
Per il 2022 parole e immagini si sono unite negli scatti fotografici, utilizzando lo sfondo e il corpo degli atleti come una tela, per lanciare messaggi legati ai valori dello sport, della stima di sé, dell’impegno a vincere le sfide.
L’iniziativa, giunta alla quinta edizione, è divenuta un appuntamento atteso non solo dai tifosi, ma anche dalla comunità locale. La somma ricavata dalla vendita dei calendari è cresciuta di anno in anno, grazie alla generosità di chi ha scelto di contribuire alla causa benefica ivi sottesae quest’anno servirà a sostenere l’umanizzazione delle cure per i pazienti della radioterapia pediatrica dell’Istituto Oncologico Veneto: una collaborazione che dà continuità a quanto realizzato a favore dell’Istituto anche nelle edizioni precedenti.
La consegna dell’assegno allo IOV è avvenuta il 24 maggio, presso la sede del Consorzio di tutela della DOC Prosecco. Presenti all’evento, oltre al Presidente del Consorzio, Stefano Zanette, il Dott. Giovanni Scarzello, direttore dell’Unità Operativa dello IOV, Luca Pavin, di DebbyLine, azienda partner dell’iniziativa, i rappresentanti delle squadre sportive coinvolte e Riccardo Perazza, di Studio Perazza, l’agenzia di comunicazione promotrice del progetto.
“Ringrazio ancora una volta le squadre, gli atleti, i tifosi e tutti i partner che hanno reso possibile questa iniziativa. Abbiamo lavorato insieme con passione, come una squadra vincente, ma soprattutto come un team che si impegna per uno obiettivo in cui tutti crediamo fortemente – racconta Riccardo Perazza– e i risultati hanno di nuovo superato le aspettative, grazie anche a chi continua a sostenerci: imprese del territorio, tifosi e appassionati che acquistano i calendari, anche come oggetti da collezione. Sono loro a darci la motivazione e l’entusiasmo per riproporre la nostra sfida di solidarietà, anno dopo anno”.
Il Presidente del Consorzio di Tutela della DOC Prosecco, Stefano Zanette, commenta così i risultati del progetto: “È per noi un onore poter condividere il successo della nostra Denominazione. E riteniamo doveroso cominciare proprio dal nostro territorio di appartenenza, in particolare sostenendo quelle persone, e i loro familiari, che in questo momento stanno attraversando momenti difficili a causa di malattie che necessitano di cure particolari, come quelle trattate dallo IOV. Siamo quindi lieti di aver potuto garantire anche quest’anno il nostro contributo all’iniziativa, che supportiamo per il quarto anno di seguito, l’auspicio che la nostra partecipazione favorisca dei passi avanti nella ricerca”.
Anche la dottoressa Patrizia Benini, direttore generale dello IOV, sottolinea il valore e la continuità dell’iniziativa: “Squadra che vince non si cambia: si rinnova una grande collaborazione che sta dando abbondanti frutti, afferma la dott.ssa Patrizia Benini, direttore generale IOV-IRCCS. Ringrazio pertanto, ancora una volta, lo Studio Perazza che, in collaborazione con le società sportive Benetton Rugby, De’ Longhi Treviso Basket e Prosecco DOC Imoco Volley, dimostra di avere particolarmente a cuore l’Istituto Oncologico Veneto. I calendari ufficiali delle tre squadre trevigiane, che godono del patrocinio del Comune di Treviso, rientrano in un progetto benefico a favore del mondo dell’infanzia: l’assegno di 22 mila euro, gentilmente donatoci, viene infatti devoluto alla nostra unità operativa complessa di Radioterapia per sostenere i progetti di umanizzazione delle cure resi in particolar modo all’infanzia. Simbolicamente questi “generosi” calendari, con il loro susseguirsi di giorni e di stagioni, ci restituiscono il senso scadenzato e prezioso del tempo, che la malattia rallenta, dilata, a volte ferma, sempre più spesso fa ripartire con nuovo ritmo e nuova speranza”.
Per maggiori informazioni: https://calendarioperazza.it/