Sabato 23 e domenica 24 aprile 2022 in tutta Italia
Anche quest’anno Fondazione Umberto Veronesi scende in piazza per raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica contro i tumori pediatrici, grazie al prezioso contributo di ANICAV e RICREA
Sabato 23 e domenica 24 aprile Fondazione Umberto Veronesi torna nelle principali piazze italiane con la quinta edizione de “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente”, un’iniziativa ideata per raccogliere fondi per finanziare la ricerca e la cura in ambito pediatrico, al fine di garantire le migliori cure possibili ai bambini malati di tumore e aumentare le loro aspettative di guarigione.
Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare un innovativo protocollo di cura per i bambini affetti da neuroblastoma, un tumore del sistema nervoso periferico che rappresenta, in età pediatrica, la terza neoplasia per frequenza dopo le leucemie e i tumori cerebrali.
Il sottogruppo più ampio di questa patologia è quello dei “neuroblastomi ad alto rischio”, diagnosticati dopo i 12 mesi di età e inoperabili, già metastatici o particolarmente aggressivi. Attualmente la sopravvivenza a 3 anni è di circa il 50% per quei pazienti che completano tutte le diverse parti dell’attuale trattamento.
Il protocollo che verrà finanziato mira a valutare l’efficacia di due diversi regimi di chemioterapia e della radioterapia in base al sottotipo e alle caratteristiche molecolari dei singoli neuroblastomi ad alto rischio, per poter personalizzare la terapia e ottenere un miglioramento nelle possibilità di cura.
Fondamentale sarà il contributo dei volontari di Fondazione Umberto Veronesi, che per un intero weekend saranno impegnati in più di 400 punti di distribuzione fra piazze, attività commerciali, scuole, aziende per sostenere la ricerca scientifica rivolta a trovare una cura ai tumori cerebrali dei più piccoli. Saranno loro, a fronte di una donazione minima di 10 euro, a distribuire una confezione con tre barattoli di pomodori, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini: un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa e rinnovata collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente caratteristico nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. I barattoli in acciaio contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto.
Ogni anno in Italia si ammalano di cancro circa 1.400 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni e circa 800 adolescenti tra 15 e 19 anni. Grazie agli enormi passi avanti fatti dall’oncologia pediatrica e dalla ricerca scientifica, oggi il 70% di questi tumori infantili guarisce, con punte dell’80-90% nel caso di leucemie e linfomi. Nonostante questo, le neoplasie rappresentano ancora la prima causa di morte
per malattia nei più piccoli, ed è per questo che Fondazione Umberto Veronesi ha deciso di impegnarsi attivamente per dare una speranza in più ai piccoli malati oncologici e alle loro famiglie.
“Oggi la ricerca ha cambiato il destino di migliaia di piccoli malati, molti passi avanti sono stati fatti ma ancora oggi purtroppo non è abbastanza. Per questo Fondazione Umberto Veronesi da anni sostiene programmi di educazione alla prevenzione e finanzia la ricerca scientifica d’eccellenza per dare una speranza concreta di guarigione ai bambini e agli adolescenti malati di tumore.
Ringrazio di cuore tutti i donatori che vorranno aiutarci concretamente in questa edizione del progetto, i volontari che presteranno tempo ed energie alla nostra raccolta fondi e ringrazio i partner ANICAV e Ricrea per essere sempre al nostro fianco. Il futuro di tanti piccoli malati dipende da tutti noi” – spiega Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi.
“Siamo orgogliosi ed entusiasti di continuare a sostenere, insieme a Ricrea, questa importante iniziativa di solidarietà promossa da Fondazione Umberto Veronesi a favore della ricerca nel campo dell’oncologia pediatrica. Il nostro pomodoro, per il quinto anno consecutivo, sarà protagonista nelle piazze di tutta Italia a dimostrazione dell’attenzione al sociale che, da sempre, anima le nostre aziende e la nostra filiera” – dichiara il Presidente di ANICAV, Marco Serafini.
“Anche quest’anno confermiamo il nostro impegno a supporto della ricerca contro i tumori di bambini e adolescenti – commentaDomenico Rinaldini, Presidente di RICREA -. Gli imballaggi in acciaio, riciclabili al 100% e infinite volte, offrono l’opportunità di mettere in pratica, ogni giorno, comportamenti responsabili, che ci permettono di fare la differenza in fatto di tutela ambientale. La salvaguardia del Pianeta, proprio come il progresso scientifico, è a nostro avviso una base indispensabile su cui costruire un futuro all’insegna della speranza”.
Da quest’anno le scuole primarie e secondarie (sia di I che di II grado) del territorio nazionale potranno partecipare, dal 4 marzo al 4 maggio 2022, al contest “A Scuola con il Pomodoro per la Ricerca” realizzando campagne di raccolta fondi aventi come protagonista le confezioni de “Il Pomodoro per la Ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente” dando non solo il proprio contributo a sostegno dell’oncologia pediatrica, ma potendo così vincere voucher per l’acquisto di materiale scolastico da utilizzare nella propria scuola insieme a opuscoli informativi messi a disposizione dal Consorzio RICREA su tematiche inerenti alla salvaguardia del pianeta ed il riciclo.
Per maggiori info e per conoscere l’elenco completo e aggiornato delle piazze italiane, visitare il sito fondazioneveronesi.it .
FONDAZIONE UMBERTO VERONESI
Nasce nel 2003 per volontà del Prof. Umberto Veronesi per promuovere il progresso scientifico, concentrando il proprio operato in due aree: finanziamento alla ricerca scientifica d’eccellenza, motore del progresso scientifico, e divulgazione scientifica, perché le scoperte della scienza diventino patrimonio di tutti.
Durante questi anni Fondazione ha creato le basi per un nuovo modello di sviluppo della scienza, introducendo un criterio inedito nel nostro Paese: investire nella cultura scientifica per creare una nuova generazione di scienziati e di cittadini consapevoli dei progressi della ricerca.
Per Fondazione Umberto Veronesi, cultura scientifica significa utilizzo sociale degli obiettivi e dei risultati della scienza.
RICREA
RICREA è il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio. Promuove e agevola la raccolta differenziata degli imballaggi usati di acciaio come scatolette, bombolette, barattoli, fusti e tappi corona. Pratici e sicuri, gli imballaggi in acciaio sono ideali per la conservazione di cibi come il pomodoro perché ne preservano al meglio le caratteristiche nutrizionali ed organolettiche.
Gli imballaggi in acciaio recuperati grazie alla raccolta differenziata vengono fusi in acciaieria e ritornano acciaio, per rinascere sotto nuove forme come binari ferroviari e telai per biciclette. L’acciaio è tra i materiali da imballaggio più riciclati al mondo, ed è un materiale permanente che può essere riciclato infinite volte senza che questo ne comprometta la qualità. Nel 2020 in Italia è stato avviato al riciclo il 79,8% degli imballaggi in acciaio immessi al consumo, ovvero 370.963 tonnellate, superando del 9,8% la quantità stabilita dagli obiettivi di legge per il 2025, indicato nel 70%.
ANICAV
L’ANICAV, Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali, nata a Napoli il 5 febbraio 1945, è la più grande associazione di rappresentanza delle imprese di trasformazione di pomodoro al mondo per numero di imprese aderenti e quantità di prodotto trasformato. Essa associa 80 aziende su 115 operanti sul territorio nazionale che trasformano circa il 70% di tutto il pomodoro lavorato in Italia e la quasi totalità del pomodoro pelato intero prodotto nel mondo, con un fatturato, nel 2021, di 2,8 miliardi di euro (pari a oltre il 70% del fatturato totale del comparto italiano della trasformazione del pomodoro). Circa il 60% delle produzioni è destinato all’esportazione sia verso l’Europa (Germania, Francia, Regno Unito) che verso gli altri Paesi (USA, Giappone, Australia) facendo del pomodoro un ambasciatore dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo.
Fonte Ufficio Stampa