“Gli italiani e il vino”, una indagine proposta dall’Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor, fotografa che continua a restare altissimo anche il gradimento degli italiani per il vino, tant’è che nell’ultimo anno l’89% degli italiani ha bevuto vino quale effetto soprattutto di un’impennata della platea di giovani maggiorenni, protagonisti di un approccio moderato e consapevole.
Rispetto al passato, infatti, i cosiddetti consumatori appartenenti alla Generazione Z e i Millennials (18-41 anni) sono considerevolmente aumentati sul piano numerico (dall’84% al 90%), ma non sulle quantità, mentre rimane invariata l’incidenza dei consumatori della Generazione X (89%, 42-57 anni) e si abbassa la quota dei Baby Boomers (over 57 anni), che perdono il primato della numerosità (non della frequenza al consumo) passando dal 93% al 90%.
Fonte AGI
Immagine: ilgazzettino.it
a cura di Roberto Rabachino