Nel nuovo ristorante “Il Giardino” dell’hotel SINA Villa Medici di Firenze si è conclusa la settima edizione della gara che ha visto sfidarsi lungo la penisola coppie di chef stellati con ricette ispirate al design.
Il 28 gennaio, nel nuovo ristorante “Il Giardino” dell’hotel SINA Villa Medici di Firenze, è andata in scena la finale di Sina Chef’s Cup Contest, la gara tra coppie di chef stellati. Dopo l’arte, i film, le fiabe, i fumetti, la moda e la musica, è stato il design ad aver ispirato i 14 chef stellati in gara nella creazione di ricette inedite e originali in un percorso di 7 tappe lungo la penisola.
A sfidarsi nella settima edizione la coppia che ha ottenuto il punteggio più alto in gara (96/100): lo chef Andrea Pasqualucci (ristorante Moma di Roma, una stella Michelin) con l’antipasto “BaccalArt” ispirato a Jackson Pollock e lo chef Andrea Larossa (ristorante Larossa di Alba, una stella Michelin) con la ricetta del secondo intitolato “Ultrapurple” e ispirato al pigmento color porpora.
Allo chef resident Luigi Incrocci del nuovo ristorante “Il Giardino” dell’hotel SINA Villa Medici nel cuore di Firenze è stata affidata la ricetta del primo e del dessert: “Colori in simbiosi” ispirata alle opere dell’artista Sandro Chia e “Angolo senza spigoli”, omaggio all’arte di Simone Lingua.
A fine serata si è potuto conoscere il responso della giuria, formata da giornalisti ed esperti del settore secondo i criteri di aderenza al tema scelto, bontà del piatto, rapporto qualità-prezzo, valore estetico e artistico. Il vincitore con 91/100 è stato lo chef Andrea Pasqualucci. Lo chef Andrea Larossa ha ottenuto un punteggio di poco inferiore, 89/100.
In 11 mesi la gara di show cooking iniziata a Roma ha visto protagoniste coppie di chef stellati in tour in Italia che con le loro creazioni si sono ispirati al design per coinvolgere, divertire e far gustare piatti inediti al pubblico partecipante, in una sfida gourmet. La competizione nasce proprio dall’idea che, oggi, l’enogastronomia è una vera e propria forma d’arte, con la possibilità da parte del pubblico, in questo caso, di assaporare letteralmente le “opere d’arte” degli “artisti” chef.
Sulla tavola per la serata l’etichetta nera dell’acqua Ferrarelle Maxima – l’unica acqua effervescente naturale rinforzata con il gas della sua sorgente, creata proprio per l’alta ristorazione, nelle storiche sorgenti di Ferrarelle a Riardo -, insieme al Prosecco di alta qualità Frattina – che nasce dalla selezione di uve da alcuni tra i territori più vocati nelle zone di produzione della D.O.C.G. al confine tra Veneto e Friuli – e al mirto Zedda Piras, il tipico liquore ottenuto solo con bacche fresche di mirto che da oltre un secolo e mezzo è simbolo della Sardegna.
Lo show cooking è stato realizzato grazie alla tecnologia della scuola di cucina e pasticceria Les Chefs Blancs.
Dopo la proclamazione del vincitore della settima edizione di Sina Chef’s Cup Contest, è stata annunciata la prossima edizione, l’ottava, che avrà come tema d’ispirazione delle ricette degli chef “i monumenti”. Prima tappa dell’ottava edizione di Sina Chef’s Cup Contest sarà Roma al The Flair – Rooftop Restaurant del centralissimo Sina Bernini Bristol.
Palcoscenico d’eccellenza, gli alberghi del gruppo SINA HOTELS, che sin dagli esordi hanno abbracciato l’evento, quali interpreti della tradizione squisitamente italiana fatta di storia, cultura, arte, lusso ed eccellenza: SINA Villa Medici a Firenze, SINA Bernini Bristol a Roma, SINA Centurion Palace e SINA Palazzo Sant’Angelo a Venezia, SINA Brufani a Perugia, SINA Villa Matilde a Romano Canavese (TO), SINA The Gray e SINA De La Ville a Milano, SINA Maria Luigia a Parma, SINA Astor a Viareggio e SINA Flora a Capri.
Partner d’eccezione di SINA Chefs’ Cup Contest si conferma Diners Club, la prima carta di credito al mondo e in Italia con oltre 60 anni di storia, nata proprio nell’alta ristorazione per offrire privilegi unici ed esclusivi ai propri Soci.
Per gli appassionati, quest’anno la possibilità di “assaporare” le ricette direttamente dalla voce degli chef, in collegamento radio con il programma di Radio Godot “Foodie in Town”.
Nicoletta Curradi – ASA